Art. 2 - Scopi
1.- La Società Ciclistica AVIS Nokia Siemens Networks è una Associazione Sportiva e Amatoriale dilettantistica, apolitica e non avente scopo di lucro, che svolge la propria attività in campo ciclistico. Mantiene la struttura della S.C. Avis Siemens, da cui deriva, e ne mantiene i principi statutari. Promuove l'associazionismo fra i dipendenti dell'Azienda, organizzando manifestazioni sportive, culturali e sociali al fine di diffondere i valori dello sport e della solidarietà specificamente per la donazione del sangue.
2.- L'associazione accetta incondizionatamente di conformarsi alle norme e alle direttive del CONI, con particolare riferimento alle norme antidoping, allo Statuto ed ai Regolamenti della Federazione Ciclistica Italiana e della Unione Ciclistica Internazionale; s'impegna ad accettare eventuali provvedimenti disciplinari, che gli organi competenti della federazione dovessero adottare a suo carico, nonché le decisioni che le autorità federali dovessero prendere in tutte le vertenze di carattere tecnico e disciplinare attinenti all'attività sportiva.
3.- Costituiscono quindi parte integrante del presente statuto le norme dello Statuto e dei Regolamenti federali nella parte relativa all'organizzazione o alla gestione delle società affiliate.
Art. 3 - Componenti la Società
Possono fare parte della Società Ciclistica AVIS Nokia Siemens Networks tutti i dipendenti (attivi o in quiescenza) della Nokia Siemens Networks Italia S.p.A., ed i loro famigliari.
Possono inoltre farne parte: coloro che erano già iscritti in S.C. Avis Siemens o ne avevano il diritto per Statuto e, coloro che lasciano la Società Nokia Siemens Networks Italia S.p.A. per cessione di ramo d'Azienda.
L'accettazione è vincolata al parere favorevole della maggioranza del Consiglio Direttivo. L'appartenenza alla Società vincola il socio al tesseramento annuale alla Federazione Ciclistica Italiana.
I soci, con anzianità di almeno 5 anni, che per giustificate motivazioni non fossero nella condizione di potersi tesserare alla F.C.I., mantengono il diritto di fare parte della società a tutti gli effetti, con l'unica limitazione di non potere partecipare alle attività che richiedono espressamente la copertura assicurativa R.C. garantita dal tesseramento federale.
Art. 4 - Assemblee
L'Assemblea ordinaria degli Associati è convocata, almeno una volta l'anno, dal Presidente del Consiglio Direttivo, su deliberazione del Consiglio stesso.
L'avviso di convocazione dovrà pervenire ai Soci almeno dieci giorni prima della data fissata e contenere gli argomenti che saranno trattati e le modalità di votazione.
Ogni socio può rappresentare in assemblea, per delega scritta, non più di un associato.
L'assemblea ordinaria è valida, in prima convocazione, con la presenza della metà più uno dei Soci, e delibera a maggioranza dei presenti.
In seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei presenti e delibera a maggioranza dei presenti.
L'Assemblea straordinaria degli Associati è convocata, dal Presidente del Consiglio Direttivo, su deliberazione del Consiglio stesso.
L'avviso di convocazione dovrà pervenire ai Soci almeno dieci giorni prima della data fissata e contenere gli argomenti che saranno trattati e le modalità di votazione.
Ogni socio può rappresentare in assemblea, per delega scritta, non più di un associato.
L'assemblea straordinaria delibera sulla approvazione e le modifiche dello Statuto Sociale, sulla decadenza degli organi Sociali e sullo scioglimento dell'Associazione e modalità di liquidazione.
Essa è valida, in prima convocazione, con la presenza di due terzi dei soci e delibera a maggioranza dei presenti. In seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei soci presenti e delibera a maggioranza dei presenti.
Art. 5 - Consiglio Direttivo
La Società viene gestita da un Consiglio, eletto a scrutinio segreto da tutti gli iscritti alla società. Per la elezione del Consiglio Direttivo è ammesso il voto telematico e via posta. Possono ricoprire cariche sociali i soli soci, regolarmente tesserati alla Federazione Ciclistica Italiana, in regola con il pagamento delle quote associative, che siano maggiorenni, non ricoprano la medesima carica sociale in altre società ed associazioni sportive dilettantistiche nell'ambito della Federazione Ciclistica Italiana, non abbiano riportato condanne passate in giudicato per delitti non colposi e non siano stati assoggettati a squalifiche o sospensioni per periodi complessivamente intesi superiori ad un anno da parte di altre Federazioni Sportive Nazionali o Discipline Sportive Associate, del CONI e di Organismi sportivi internazionali riconosciuti.
Il Consiglio è composto da 7 membri eletti, votati fra i ciclisti iscritti.
Il Consiglio rimane in carica due anni, e nomina nel suo ambito:
- Presidente
- Vicepresidente
- Cassiere
- Segretario
Il nuovo Consiglio Diretivo convocherà la prima riunione entro 15 giorni dall'avvenuto insediamento per eleggere il Presidente ed assegnare le cariche all'interno del Consiglio stesso.
Il Consiglio si riunisce una volta ogni due mesi salvo casi straordinari, ogni decisione deliberante deve essere presa con la maggioranza dei suoi componenti.
In caso di parità, prevale il voto del Presidente.
Il Consiglio può riunirsi anche su richiesta di almeno tre membri.
I membri del Consiglio non percepiscono alcun compenso.
Le elezioni, le nomine e le variazioni dei titolari degli organi dell'Associazione devono essere comunicati tempestivamente alla FCI, con una copia del verbale.
Art. 6 - Mansioni del Consiglio
a) Il Presidente è il legale rappresentante a tutti gli effetti dell'Associazione.
Il Presidente è il coordinatore del Consiglio ed il responsabile di tutte le attività svolte dalla Società.
b) Il Vicepresidente assiste il Presidente e lo sostituisce in sua assenza assumendone i compiti; potranno essere nominati due vicepresidenti.
c) Il Segretario cura le relazioni esterne, compila i programmi cicloturistici settimanali da inviare gli Associati, aggiorna periodicamente la classifica Sociale.
d) Il Cassiere ha il compito di amministrare la cassa sociale, tenere aggiornato il libro cassa dell'Associazione e predisporre, in base alle risultanze di questo, il rendiconto annuo di cassa che dovrà essere poi approvato dal Consiglio. Per le operazioni bancarie, approvate dal Consiglio Direttivo, la rappresentanza della Società è esercitata dal rappresentate legale sia attraverso l'emissione di assegni bancari secondo le normative in essere, sia attraverso operazioni telematiche (ad es. conto on line) che ne garantiscano la tracciabilità.
e) I Consiglieri hanno compiti di consulenza e supporto, per tutte le attività sportive e di solidarietà civile organizzate dalla Società. Potranno inoltre essere delegati dal Consiglio a mantenere i contatti fra F.C.I. e Società e, custodire il materiale di abbigliamento della Società.
f) Il Consiglio direttivo redige annualmente il Rendiconto Finanziario della Società Ciclistica AVIS Nokia Siemens Networks a.s.d., da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea dei soci.
Art. 7 - Poteri decisionali del Consiglio
Il Consiglio stabilisce:
a) La accettazione o meno delle richieste di adesione alla Società.
b) Eventuali espulsioni degli Associati.
c) Promuove iniziative e redige il programma di massima da svolgere durante l'anno agonistico: fissando i Cicloraduni e le manifestazioni sportive e non sportive, a cui la Società intende partecipare.
d) La quota annua di iscrizione.
e) Le motivazioni di Premi Sportivi e Riconoscimenti di Solidarietà Civile.
f) Le modalità di assegnazione del punteggio per determinare il Campione Sociale annuale.
Art. 8 - Doveri dei Soci
Tutti i Soci accettano lo Statuto e ne seguono le regole.
Tutti i Soci si impegnano, nei limiti delle possibilità di ciascuno, per il miglior risultato nelle attività di squadra organizzate dal Consiglio.
La qualità di Socio si perde:
a) per dimissioni del Socio.
b) per il mancato versamento della quota di iscrizione annuale.
c) per espulsione in seguito a gravi motivi, deliberata dal Consiglio Direttivo.
Art. 9 - Finanziamento
I mezzi finanziari sono costituiti:
a) dalle quote associative determinate annualmente dal consiglio direttivo.
b) dai contributi di Enti ed Associazioni.
c) Dai proventi derivanti dalle attività organizzate dall'Associazione.
L'anno sociale e l'esercizio finanziario coincidono con l'anno solare.
Art.10 - Norme Generali
a) Qualsiasi modifica al presente Statuto dovrà essere deliberata, a maggioranza dei presenti, in Assemblea Straordinaria (validamente costituita, in prima convocazione, con presenti i due terzi degli associati o qualunque sia il numero dei presenti in seconda convocazione)
b) Lo scioglimento della Società avviene per decisione dell'Assemblea Straordinaria quando le risorse finanziarie sono insufficienti rispetto agli scopi prefissi dell'Associazione. L'eventuale residuo patrimoniale al momento dello scioglimento verrà devoluto all'Avis Comunale di Milano, fatta salva la parte residua di eventuali contributi ricevuti attraverso il Coni o la F.C.I. che saranno devoluti alla Federazione Ciclistica Italiana per utilizzo nell'attività di promozione e sviluppo del ciclismo.
c) Per tutto quanto non espressamente stabilito in questo Statuto Sociale, vige quanto disposto nello Statuto Generale F.C.I. ed in subordine le norme del Codice Civile.
Art.11 - Norma di rinvio
Per quanto non espressamente previsto dal presente statuto si applicano le disposizioni dello Statuto e dei Regolamenti della Federazione Ciclistica Italiana ed in subordine del Codice Civile.
Il presente Statuto sostituisce ed annulla ogni altro precedente Statuto della Associazione nonché ogni altra norma regolamentare della Associazione che sia in contrasto con esso.
Il presente Statuto è stato approvato alla unanimità dei presenti nella Assemblea Straordinaria tenutasi nella giornata di Sabato 27 Ottobre 2012.