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A rappresentare la Federazione Ciclistica Italiana erano presenti: il Vicepresidente del Comitato Regionale Lombardo Benito Fornaro, il presidente ed il vice presidente del comitato FCI provinciale di Milano, Walter Cozzaglio ed Alberto Oldani e per l'Associazione Nazionale Atleti Olimpici ed Azzurri d'Italia, Roberto Mendini.
Dopo aver ringraziato tutti i presenti, Luigi Vidali ha aperto gli interventi mettendo in risalto le doti sportive ed umane di Edita Pucinskaite e i meriti che hanno portato alla scelta della sua persona per l'assegnazione del Premio Avis Sport e Solidarietà.
Sono poi seguiti gli intervenuti del Capo Gruppo Avis Antonio Malenchini e di Aldo Poletti, i quali hanno voluto rimarcare l'impegno congiunto del Gruppo Aziendale e della stessa Società nel Campo della Solidarietà e nel sostegno alla donazione volontaria di sangue. Impegno iniziato nel lontano 1970 e che tutt'ora continua, nonostante le varie difficoltà e i ripetuti cambi di proprietà succedutesi nel corso di questi anni in azienda. Gli interventi sono proseguiti con Igli Zannerini e Stefano Sichi di Avis Pistoia e per la Federazione Ciclistica di Benito Fornaro e Walter Cozzaglio i quali si sono impegnati in prima persona a rendersi disponibili all'interno della Federazione Ciclistica nel sostenere iniziative di promozione alla donazione fra gli sportivi. Infine, è stata data lettura di un messaggio di saluti e auguri pervenuto dal presidente federale della FCI, Renato Di Rocco.
Il presidente nazionale Vincenzo Saturni nel suo intervenendo ha evidenziato i valori dello sport e della donazione come momenti di educazione a sani e corretti stili di vita, annunciando a breve un nuovo ed importante accordo tra CONI Lombardia, Regione e Avis Regionale Lombardia su questi temi e i sui meccanismi che promuovono la solidarietà e la responsabilità tra i giovani. Poi, riferendosi alla premiazione, ha così commentato "sono orgoglioso di poter consegnare questo premio a Edita una persona davvero speciale che, oltre ad aver raggiunto ottimi traguardi nello sport, da anni collabora attivamente nel direttivo dell'Avis Comunale di Pistoia. Il suo coinvolgimento è una chiara dimostrazione della sinergia tra dono, cittadinanza attiva e benessere fisico. Tre valori che AVIS è costantemente impegnata a promuovere sul territorio".
Particolarmente commossa Edita nel corso degli interventi. Emozione che ha successivamente coinvolto anche tutti i presenti al momento della proiezione di due filmati: il primo, sulla incredibile carriera sportiva della campionessa "una delle più grandi cicliste di sempre" ed il secondo, nella sua attuale attività di volontaria e donatrice Avisina. Al termine, la consegna ufficiale della benemerenza. A conferirle il premio, il presidente nazionale Avis Vincenzo Saturni e Aldo Poletti di Nokia Siemens Networks, con la seguente motivazione: " A Edita Pucinskaite, tra i più grandi Campioni del ciclismo su strada ed ora Campionessa anche nella vita come Donatrice attiva e Testimonial Volontaria dell'Avis Comunale di Pistoia. Promotrice e madrina di iniziative benefiche legate alle due ruote e nella diffusione della cultura della donazione di sangue ". Nel ricevere il Premio, con i ringraziamenti, Edita ha così confidato "donare il sangue è un'azione semplice in grado di regalarmi una gioia immensa. La grande disponibilità dei volontari avisini, unita alla stima e alla simpatia nei miei confronti, mi hanno spinto ad impegnarmi attivamente nella Vostra associazione, facendomi portavoce in prima linea dei Vostri valori e rendendomi a mia volta promotrice di iniziative e progetti di ampio respiro sociale. Il riconoscimento di cui vengo insignita oggi rappresenta, per me, il più importante premio alla carriera che possa aver mai ricevuto".
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