|
Continua anche nell'anno appena iniziato l'impegno assunto il 18 novembre 2010 dal Gruppo Aziendale Avis Nokia Siemens e che ha visto la realizzazione del "Progetto Sanitario" presso la "TASHI-SCHOOL" di Kathmandu in Nepal, la Scuola-Istituto che attualmente ospita 160 bambini orfani e profughi e che vede tuttora il nostro Gruppo Aziendale unitamente alla Società Ciclistica Avis NSN impegnati nel sostenere annualmente i costi di gestione dell'Ambulatorio Medico che, all'interno della struttura, presta assistenza di primo intervento con le relative cure, allo scopo di prevenire malattie ed infezioni ai bambini ospitati.
Nel corso dell'ultima visita effettuata presso la Tashi-Schooll dal nostro Angelo Suzzani con il Medico Massimo Donati e Mariella Pratissoli responsabile delle adozioni-donazioni di Reggio Emilia e di Annalisa Guglielmi di Parma, gli amici dell'All Is One il gruppo di riferimento per i progetti che riguardano la Tashi Boarding School, abbiamo dedicato - racconta Angelo - tutto il nostro tempo e le nostre attenzioni ai bambini ospitati nella scuola di Lama Tashi.
« In questo secondo viaggio abbiamo condiviso la loro vita quotidiana nella scuola, passo dopo passo, sin dal primo mattino: con le preghiere, la colazione, il tempo per la ginnastica, lo studio, la ricreazione e nelle diverse attività proposte: dalla musica, alla danza ed anche la recitazione, pranzando insieme e alloggiando nella medesima struttura. Abbiamo provveduto all'acquisto in loco di indumenti intimi e di materiale per l'igiene personale dei piccoli ospiti, rifornendo la scuola anche di materiale didattico e alcuni giochi (che ai bambini sono sempre graditi), giochi non individuali ma di gruppo, nel rispetto delle loro tradizioni e della loro cultura.
Abbiamo inoltre verificato di persona anche il rispetto degli accordi intercorsi con il personale impiegato nel Presidio Medico all'interno della Scuola e constatato sia l'efficienza che la funzionalità dell'Ambulatorio stesso. Questo, realizzato con il progetto da noi sostenuto nel 2010 e rinnovato anche nello scorso anno, è dotato di farmaci e materiale medico di primo intervento e assicura la presenza giornaliera nella Scuola di una Infermiera, con la collaborazione di un Medico locale.
Ci siamo resi conto però che la struttura che ospita i bambini necessita di alcuni inderogabili interventi di manutenzione. Nei futuri progetti, oltre all'assistenza sanitaria, non si dovranno ignorare anche quelli diretti alla ristrutturazione dell'edificio, in particolare: la sistemazione dei servizi igienici, l'imbiancatura dei locali, la sostituzione di alcuni letti a castello e l'acquisto di nuove coperte. Quante cose ci sarebbero ancora da fare e quanto tempo bisognerebbe dedicare loro - confessa Angelo Suzzani - ma di una cosa mi sono accorto: di non avere e di non poter donare a questi meravigliosi bimbi, la spontaneità del sorriso con cui ti accolgono e la tenerezza del loro amore. Sorriso e amore che ti accompagnano per tutta la durata della permanenza nella Tashi Boarding School di Kathmandu e, non per ultimo, un infinito grazie a Lama Tashi per la sua costante presenza e per la sua generosa disponibilità al servizio dei piccoli ospiti.»
|
|